Aromaterapia: gli oli essenziali sono molecole che si trovano in differenti specie di piante, tra cui quelle aromatiche – miscele complesse, volatili e profumate.
All’interno della pianta si possono trovare maggiori concentrazioni delle essenze, nelle foglie o nei fiori, nelle cortecce e nelle parti sotterranee della pianta, come radici e rizomi (fusto sotterraneo simile ad una radice dal quale si dipartono radicine, gemme, foglie). La miglior estrazione delle essenze è la distillazione in corrente di vapore (strumento dove sono presenti più contenitori stagni, un generatore di vapore e una serpentina di raffreddamento), il vapore acqueo attraversando la pianta, trascina con sé l’essenza che viene poi raccolta in un contenitore separata dall’acqua.
Gli oli essenziali possono essere utilizzati in diversi modi, personalmente lavoro su due vie:
– olfattiva attraverso diffusori ambientali o inalazione diretta
– a contatto diretto sulla pelle attraverso l’utilizzo di un olio vettore dove diluire qualche goccia di olio essenziale.
Tra i cinque sensi, il sistema olfattivo è il più antico usato quale mezzo di comunicazione, riconoscimento d’identità e di orientamento, artefice di emozioni e ricordi tentatore, nella sessualità e stimolante alla sopravvivenza.
Mai usare gli Oli Essenziali puri e, prima di mettere in pratica consigli aromaterapici, è bene rivolgersi ad un Professionista, in quanto gli Oli Essenziali, se da un lato hanno proprietà e qualità atte a migliorare il benessere psicofisico, dall’altro – al pari di ogni altra sostanza – essendo estremamente concentrati possono provocare effetti indesiderati (ad es. irritazione di mucose e/o cute e reazioni allergiche).
Il loro uso non sempre è indicato.